Dieci anni di paraolimpiadi, dal 2006 al 2016
Nel 2006 nessuno parlava di Paralimpiadi. Già si parlava poco di disabilità. Figuriamoci pensare ad un disabile che si permetteva di mostrarsi. E di mostrarsi durante un evento sportivo. Ma i giochi, iniziati informalmente nel 1948 e diventati ufficiali nel 1960, erano presenti. E nel 2006 le Olimpiadi invernali (e quindi successivamente le Paralimpiadi) si svolgevano a Torino. Dalla città sabauda inizia la storia raccontata in questa serata. Attraverso cinque edizioni dei giochi. Torino, Pechino, Vancouver, Londra e Rio de Janeiro. Fino a quando sono state riconosciute anche mediatamente (2012) e mostrare la propria disabilità nello sport è diventato un po’ meno uno stigma sociale.
Da Londra le cose sono cambiate. Oggi i giochi sono seguiti da quasi tutte le televisioni mondiali dando ampio spazio all’evento. Le giovani generazioni non riconoscono in questi giochi lo stesso stigma sociale che era presente prima.
Quanto verrà presentato sarà quindi sì una serata dedicata allo sport, ma ad uno sport con una declinazione differente e più sociale. Uno sport fatto prima di tutto per partecipare, perchè la partecipazione è già una vittoria. Una vittoria contro sé stessi e contro la malattia per il riconoscimento del proprio io e della propria presenza nella società.